La Torre Eiffel e Gustave Eiffel (1889)
Gustave Eiffel progettò la torre come dimostrazione del know-how francese nella costruzione metallica. La sua struttura completamente rivettata, leggera nonostante l’altezza, illustra la precisione dell’ingegneria francese della fine del XIX secolo. Inaugurata per l’Esposizione Universale del 1889, la Torre Eiffel divenne immediatamente un simbolo di modernità.
Un primo piano vivace ispirato all’Art Nouveau
Alla sua apertura, il primo piano ospitava ristoranti, saloni panoramici e gallerie coperte. Le fotografie datate tra il 1899 e il 1905 mostrano l’apparizione di arcate metalliche dalle linee curve caratteristiche dell’Art Nouveau, generalmente attribuite a Stephen Sauvestre. Queste arcate conferivano al livello un profilo elegante e immediatamente riconoscibile, oggi completamente scomparso.
Trasformazioni progressive nel XX secolo
Nel corso del XX secolo, il primo piano fu modificato per migliorare la circolazione, rinforzare la struttura e rispondere alle esigenze del pubblico. I padiglioni originali e gli elementi aggiunti intorno al 1900 scomparvero progressivamente, in particolare durante le riorganizzazioni degli anni ’30 e le ristrutturazioni moderne. L’attuale livello non conserva più alcun elemento visibile di questi allestimenti storici.
Un’estetica oggi scomparsa
Gli archivi mostrano un primo piano molto più raffinato rispetto a oggi: arcate metalliche curve, aperture regolari e una struttura traforata tipica degli interventi di Sauvestre. Queste caratteristiche, un tempo fondamentali per l’identità visiva del monumento, sono completamente scomparse.
Il fermalibri Torre Eiffel
Il nostro design riprende le arcate metalliche curve del primo piano intorno al 1900 e la struttura traforata originale, semplificate ma rispettate nelle proporzioni. Il fermalibri richiama così l’aspetto storico del monumento prima delle grandi trasformazioni del XX secolo.